Quest’estate mi sono trovata spesso a pensare alla parola armonia.
Ho sempre avuto difficoltà all’interno di situazioni conflittuali, sia che ne sia io parte in causa, sia che sia semplice testimone. La mia natura tende sempre alla mediazione e alla ricerca di una risoluzione armonica, a volte dovendo compromettere troppo. Sul lavoro mi trovo spesso a sperare che i diversi ospiti che vengono a soggiornare a Il Cucciolo si trovino bene tra loro, contribuiscano a percepire e creare armonia.
Per questo sono particolarmente contenta in questa fine di stagione, perché mi tornano in mente tutte le simpatie, le amicizie, i legami, i rapporti nati tra molti dei nostri ospiti durante il soggiorno estivo. Ogni volta che arriva una persona nuova ho tanti interrogativi: “Piacerà il posto, l’appartamento, la nostra organizzazione (o a volte disorganizzazione…), il nostro modo di fare un po’ famigliare, il “tu” in automatico derivato dal pensare spesso in inglese, la condivisione degli spazi, le regole di convivenza tra cani e umani, e così via…” Ma soprattutto, “I diversi ospiti si troveranno bene tra loro, i cani andranno d’accordo, e le persone sentiranno come una forzatura quel certo grado di condivisione che una struttura come la nostra richiede?”
I cinque appartamenti sono indipendenti, gli spazi per passeggiare e ricercare privacy sono dappertutto, il campo per le attività con i cani è grande e se è occupato da qualcuno con il quale non si vuole interagire, ci sono altri campi dove andare a far correre i propri pelosi. Ma quello che noto sempre più spesso e con piacere è che prevale il desiderio di condivisione, di socializzazione, piuttosto che di isolamento. Ed è bello da vedere.
Ho visto nascere delle belle amicizie e questo fa sempre piacere. E a fine estate quest’anno ho molte foto di gruppo a ricordare questa bella estate: gruppi nati qui che forse continueranno a esistere altrove… a volte anche a discapito delle discordanze tra i cani, che non sempre vanno d’accordo, perché è normale che sia così!